Specchio delle mie brame....



Specchio delle mie brame…chi è la più bella? Domanda retorica, la provocante sconosciuta che intinge il dito indice della mano sinistra in un vasetto di balsamo profumato, mentre con la destra si strapazza una ciocca di capelli (di quel biondo indefinibile che i posteri chiameranno ‘tizianesco’) lo sa bene di essere la più bella del reame. La conferma è lì davanti a lei, nel mistero della sua seducente immagine riflessa. C’è un uomo nell’ombra, presumibilmente molto innamorato, che con una mano le porge uno specchio piano, mentre con l’altra ne manovra uno più grande, convesso, con una preziosa cornice di legno, sistemandoglielo dietro la nuca, in modo da dilatare lo spettacolo di tanta beltà in una visione allargata, bidimensionale. Ne nasce un intrigante gioco di riflessi in cui la fanciulla può apprezzarsi anche di spalle, quasi fosse una scultura. Vanitas vanitatum.


Lo straordinario dipinto femminile, eseguito tra il 1513 e il 1515, da un Tiziano poco più che ventenne - se nato, come si crede, negli anni Ottanta del Quattrocento - è oggi conservato al Museo del Louvre che, furbescamente, lo espone in una sala accanto alla più chiacchierata delle vanitose, la Gioconda di Leonardo.
Chi sarà la più bella? Specchio delle mie brame.

Dietro la modella. E’ ancora mistero fitto sull’identità dei due personaggi ritratti. Alcuni vedono nella donna l’amante di Alfonso d’Este o di Federico Gonzaga. Altri pensano si tratti di Tiziano e della sua futura sposa Cecilia Soldano, sposata nel 1525 dopo aver avuto da lei due figli maschi, Pomponio e Orazio, e morta dando alla Luce Lavinia nel 1530. Altre interpretazioni invece, vedrebbero nel dipinto nient’altro che una rappresentazione allegorica della Pittura, in grado di far conoscere, attraverso i virtuosismi del doppio e del riflesso, quello che all’occhio è proibito vedere.


Melisia Garzonio

Comunque sia...questa bellissima e perfetta donna è stata alla corte di Carlo Primo di Inghilterra,dopo la rivoluzione inglese è stata alla corte del re Sole e dopo la rivoluzione francese è passata in modo definitivo al Louvre.

2 commenti:

cronaca sul web ha detto...

bel sito.complimenti..se ti va visita il mio!! www.cronacafree.blogspot.com

cocopelli il cantastorie ha detto...

grazie e benvenuto ! Certamente verrò a vedere il tuo!