L'ulivo

Van Gogh
Pianta sacra da tempo immemorabile, l'ulivo è protagonista di diverse leggende che ne hanno attribuito questa sua origine divina.

La tradizione ebraica racconta che dai semi portati da un angelo e posti tra le labbra di Abramo, sepolto sul monte Tabor, nacquero tre piante:
un cipresso, un cedro e un olivo.

Nella Bibbia ci sono molti riferimenti alle olive e all'olio di oliva.
Per esempio: dopo il diluvio la colomba, uscita dall'arca, porta a Noè un ramoscello d'olivo; Mosè riceve l'istruzione di preparare un unguento di spezie e olio d'oliva; il buon samaritano versa vino e olio sulle ferite della vittima dei predoni; e le vergini sagge tengono le lampade piene d'olio d'oliva.
A Gerusalemme c'è il Monte degli Olivi.
Virgilio elogiò l'olivo:
"E tu però, se saggio sei, provvedi, che ne' tuoi campi numeroso alligni questo caro alla pace arbor fecondo."

Stesse origini l'ulivo ha anche nella mitologia greca.Gli antichi greci narrarono di una gara fra il dio del mare Posidone e la dea della pace e della sapienza Atena. La vittoria sarebbe stata assegnata a chi avesse prodotto il dono più utile per la città recentemente costruita nella regione greca dell'Attica.La dea conficcò nel terreno la lancia, la trasformò in un olivo, simbolo di pace, fonte di cibo e di combustibile. Il suo dono fu considerato il più grande, e la nuova città fu chiamata in suo onore Atene.


Infine, l'olivo rappresentava la forza (un tronco d'olivo era il bastone di Ercole).
Per questo.... è stato usato per secoli per ungere re, imperatori e vescovi, nella loro incoronazione .
Saul, il primo re d'Israele, fu consacrato da Samuele che gli versò un vasetto d'olio sul capo. Centinaia d'anni dopo, dal lato opposto del Mediterraneo, il re dei franchi Clodoveo fu unto con olio d'oliva alla sua incoronazione.
Altri trentaquattro re di Francia furono successivamente unti con olio tratto dalla stessa boccetta in forma di pera, fino alla sua distruzione durante la Rivoluzione francese.
Che dire....una pianta straordinaria....
Dell'olivo si usavano persino le foglie per attenuare la febbre e fornire sollievo contro la malaria. Oggi sappiamo che contengono acido salicilico, la stessa molecola, presente nel salice , da cui nel 1893 Felix Hofmann sviluppò l'Aspirina.





LEGGENDA DELL'ULIVO... di BELDANUBIOBLU

Una volta erano gli alberi più alti e dritti del bosco....
e invece ora sono piccoli bassi e tutti storti crescono pochissimo... perchè sono tutti storti gli alberi dell'ulivo?. con la mente vedo un uliveto...
ogni albero una scultura, bassi pieni di fronde e tutti a godere del calore del sole e
le olive nere, tutto quel verde argento punteggiato di nero abbracciato dal cielo azzurro.
Quando dovevano mettere in croce Gesù,
il sommo sacerdote Caifa mandò a cercare due lunghe e robuste travi di legno per la croce del Nazzareno...
nel bosco si sparse, col vento, la voce di questa ricerca ...
le palme tremavano dalla paura e non volevano essere il legno buono per la croce e persero le lunghe folglie si svuorarono nell'interno...
gli incaricati le esaminarono e le scartarono .
Loro erano felicissime di non poter essere utili...
allora si diressero verso l'uliveto...
gli ulivi alla notizia.... uno per uno furono assaliti da un dolore immenso... non volevano essere loro il legno della croce.... volevano morire...
volevano sradicarsi dalla terra e dal dolore si attorcigliarono su se stessi si strappavano le viscere....
volendo sprofondare nascondersi dalla vista degli uomini....
loro non volevano essere complici dell'uccisione del figlio del Creatore e mentre piangevano si ridussero a delle forme rattrappite storte inutili per qualsiasi cosa ...
gli uomini....nel vedere quei mostri di alberi ne furono quasi spaventati e si diedero alla fuga dimenticandosi del motivo della ricerca del legno..
gli uilivi furono felici e dalla felicità piansero.
le lacrime si tramutarono in piccole goccie,
chiamate ulive, buone per ogni cosa
per nutrire, per alleviare, per far scivolare ..per abbellire, per dar la benedizione e viatico per i morenti...
è il dono a loro fatto dal Padre creatore per essersi rifiutati di diventar complici dell'uccisione del proprio figlio...
e quando qualcuno guarda quelle opere d'arte
e si sofferma a pensare ne è quasi affascinato senza saperne il motivo ...
se qualcuno insensato dice: che brutto che è quel tronco d'albero...
l'ulivo sornione e millennario risponde felice "non importa l'esterno...quel che conta è il cuore. "




Nessun commento: