Tradizioni natalizie


Il testo originario, ricco di riferimenti ai testi profetici della Bibbia, era in latino e risalente al XII secolo, tradotto in inglese nel 1800 da John Mason Neale; si ritiene che la musica sia di area francese aggiuntasi al testo un centinaio d’anni dopo e proveniente da un inno processionale di monache francesi.

Il titolo deriva dal noto 7:14 Isaia: "Ecco, una vergine concepirà e partorirà un figlio, e il suo nome sarà Emmanele". Emmanuel in ebraico significa "Dio con noi".


O COME EMMANUEL
(autore anonimo XIII secolo)


O vieni, O vieni, Emmanuel
a riscattare la prigionia di Israele,
che si addolora nell’esilio solitario,
fino a che il figlio di Dio non comparirà.

Rallegratevi! Rallegratevi! Emmanuel verrà, O Israele.

O vieni, tu, Sapienza dell’Altissimo,
colui che comanda su tutte le cose;
mostraci la via della conoscenza
e insegnaci il percorso da seguire.

O vieni, tu, Ramo di Jesse,
libero dalla tirannia di Satana;
salva il tuo popolo dall’abisso dell’inferno
e dacci la vittoria sopra la tomba.

O vieni, tu, Giornata di primavera, vieni e rallegra la nostra anima per la tua venuta;
disperdi le cupi nuvole nella notte,
e allontana le ombre oscure della morte.

O vieni, tu, chiave di Davide, vieni,
e spalanca la nostra patria celeste;
rendi sicura la via che conduce nei cieli,
e chiudi il percorso alla miseria

O si, O vieni, Signore di grande potenza,
che per la tua tribù dall’alto del Sinai
nei tempi antichi, una volta hai dato la legge
in una nube di maestà e di soggezione.

O vieni, Tu, germoglio dell’albero di Jesse,
che sei un segno per il tuo popolo;
prima di te sono caduti i governanti;
tutti i popoli saranno chiamati alla tua misericordia.

O veni, Desiderio delle nazioni, impresso
nel cuore di tutti gli uomini;
le nostre dolorose divisioni cesseranno,
e Tu sarai nostro Re della Pace.

Il testo latino originario

Veni, veni Emanuel!
Captivum solve Israel!
Qui gemit in exilio,
Privatus Dei Filio.
Gaude, gaude, Emanuel
Nascetur pro te, Israel.
Veni, veni o oriens!
Solare nos adveniens,
Noctis depelle nebulas,
Dirasque noctis tenebras.
Veni, veni Adonai!
Qui populo in Sinai
Legem dedisti vertice,
In Maiestate gloriae
.


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