Breve storia del nudo maschile




Pan e capra

Lo chiamano il Gabinetto Segreto, ma altro non è che una selezione particolare di opere antiche custodite nel
 museo archeologico di Napoli, tutte a tema erotico, raccolte dalla metà XVIII secolo. Il nome gli fu dato dai re Borboni affinché ne "avessero unicamente ingresso le persone di matura età e di conosciuta morale".
Molte delle opere provengono dai siti archeologici di Ercolano e Pompei che portarono alla luce immagini ritenute allora  così imbarazzanti che furono messe in una sala riservata con tre lucchetti e tre custodi diversi  preservandole così dalla distruzione. 
Oggi possiamo vederli alla fine di un percorso a tema tra ville e lupanari di Ercolano e Pompei.

Il nudo maschile nell'arte comincia ad affermarsi in Grecia intorno all'VIII secolo a.C.
                 
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I bronzi di Riace
Chiude questo percorso la notizia sul calendario
di Oliviero Toscani con dodici scatti in bianco e nero
di genitali maschili con un titolo ironico
 "Piselli Toscani  ".....tiratura....500 copie.!

          

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